Bassetti tuona sull'educazione: "Spirito medievale"
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Bassetti tuona sull’educazione: “Spirito medievale”

Virologo Matteo Bassetti

Il virologo Matteo Bassetti si esprime contro una nuova misura che vieta l’educazione sessuale alle scuole medie.

Negli ultimi giorni ha suscitato grande attenzione un post del virologo Matteo Bassetti, pubblicato sul social X (ex Twitter), in cui denuncia una recente misura legislativa italiana. Le sue parole non lasciano spazio a interpretazioni: «C’è una nuova legge in Italia che vieta di parlare di #educazionesessuale alle #scuolemedie. Si tratta di un tabù di una parte della politica che va contro ogni evidenza scientifica. Non c’è da stupirsi quindi se le infezioni sessualmente trasmesse siano così diffuse, soprattutto tra i più giovani nel nostro paese. Mentre nel resto d’Europa si regalano i preservativi, la nostra scuola guarda al futuro con spirito medioevale.»

Matteo Bassetti
Matteo Bassetti – newsmondo.it

Cosa dice davvero la proposta di legge

L’affermazione di Bassetti fa riferimento a un disegno di legge (Atto Camera n. 2271) presentato da esponenti della maggioranza, che introduce l’obbligo di consenso informato scritto dei genitori per tutte le attività scolastiche che trattano temi sessuali, affettivi o etici. Inoltre, una modifica approvata in Commissione Cultura alla Camera ha stabilito che nelle scuole medie (secondarie di primo grado) tali attività non potranno essere svolte, mentre saranno ammesse solo nelle superiori, previo consenso dei genitori.

Non si tratta ancora di una legge approvata in via definitiva, ma la proposta ha già suscitato critiche da parte di esperti e opposizioni politiche, che parlano di “deriva oscurantista”.

Educazione sessuale e prevenzione: il nodo scientifico

L’intervento di Bassetti mette in luce un problema reale: l’educazione sessuale in Italia non è obbligatoria in nessun grado scolastico. Nonostante le raccomandazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità e dell’UNESCO, ogni istituto è libero di attivare o meno progetti dedicati, spesso in collaborazione con enti esterni.

Secondo numerosi studi scientifici, programmi strutturati di educazione sessuale nelle scuole sono associati a un aumento dell’uso del preservativo, a una riduzione delle infezioni sessualmente trasmissibili e a una maggiore consapevolezza nei comportamenti a rischio.

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ultimo aggiornamento: 17 Ottobre 2025 9:42

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